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L’ITE Cesare Battisti (ora scuola Polo Economico della Provincia), come ogni anno ha preso parte a questo importante progetto formativo, portando una delegazione di 7 studenti eccellenti: Giulia Cabella, Francesca Carlino, Angelo Delesina, Denisa Florina Daraban, Stella Lecini, Altina Marevci, Greta Padovan, accompagnati dalla referente del progetto la Prof.ssa Simona Scigliuolo.

La rappresentanza bolzanina si è fatta notare nella Commission UN-HABITAT che trattava il tema delle Smart Cities, tanto da essere premiata nella cerimonia di chiusura con il riconoscimento al gruppo di “Best Small Delegation Award” e, a livello individuale, riportando ben 4 menzioni d’onore su 7.

Sul diploma la scuola viene indicata come Liceo Battisti, un lapsus freudiano che però rivela la ottima preparazione dei suoi alunni dal punto di vista linguistico e contenutistico (conoscenze giuridiche ed economiche) e inoltre le competenze trasversali che sono estremamente utili e competitive, come il problem solving, il saper lavorare in gruppo e la capacità di leadership. L’erronea denominazione è anche una predizione che anticipa la nuova offerta formativa della scuola: da settembre infatti partiranno i nuovi indirizzi, quello turistico, ma soprattutto il nuovo liceo economico-sociale che amplia la formazione teorica a livello economico- giuridico e sociologico.

“Imparare dal Passato, vivere il presente e guardare il futuro” è la traduzione del motto di questa edizione, la riflessione si applica a tutti i campi della conoscenza e del sapere e gli studenti hanno avuto modo di immergersi in questo clima di impegno che li vede cittadini consapevoli, ambasciatori della voglia del cambiamento e principali attori del loro e del nostro futuro.